Come arredare la casa al mare

Arredare la casa al mare è il sogno di molti, nonché un’esperienza divertente e stimolante.

Ma che si tratti dell’appartamento nel quale trascorreremo tutte le vacanze della nostra vita o che si decida invece di destinarlo al mercato degli affitti brevi per i turisti, occorre ricordare che arredare la casa al mare è qualcosa di molto diverso da arredare la propria residenza ufficiale. In una casa per le vacanze sono altri gli spazi che assumono maggiore importanza, così come sono altre le funzioni che mobili e accessori devono assolvere.

Qui di seguito trovate i nostri consigli per compiere scelte pratiche e funzionali, nel pieno rispetto dei gusti personali.

Consigli per arredare casa al mare

Quali sono i colori che contribuiscono facilmente a creare un’atmosfera vacanziera? Quali sono gli ambienti più importanti in una casa al mare? E, infine, quali caratteristiche devono presentare mobili e accessori affinché siano comodi, oltre che belli da vivere e usare?

Nei prossimi paragrafi trovate le risposte a questi interrogativi: ecco le principali linee guida da seguire per arredare la casa al mare.

Stile e colori

Dovendo pensare ai colori e allo stile per decorare e arredare una casa al mare, la prima cosa che viene in mente è scegliere delle sfumature che ricordino il motivo marinaro e quello nautico. Giocare sui toni del bianco, dell’azzurro e del blu per le pareti, i mobili e i dettagli rimanda immediatamente al clima vacanziero e contribuisce a creare un’atmosfera rilassata e piacevole.

Chi ama le cose semplici, o preferisce non colorare le pareti o desidera lasciarsi aperte tutte le possibilità in vista di eventuali cambiamenti futuri, può optare per un bianco uniforme e non impegnativo, intervallato solo dalle tonalità blu e azzurre della tappezzeria e dei suppellettili. Un’alternativa all’azzurro è il verde acqua, altra tonalità “fredda” e pacata che trasmette serenità senza allontanarsi troppo dal tema “marino”. Oppure, si può decidere di prendere le distanze dalla tematica del mare e lasciarsi andare a sfumature più accese, “calde” e luminose, come i colori del giallo e dell’arancio, per una scelta dal carattere decisamente più estivo.

Qualsiasi siano i colori con i quali si desidera arredare la casa al mare, il consiglio è quello di creare uno spazio abitativo che rispecchi fedelmente lo stile e la personalità del proprietario. Questo sia per non correre prima o poi il rischio di annoiarsi e sia per evitare quel fastidioso senso di distacco e impersonalità che caratterizza molti immobili destinati alle vacanze.

Spazi comuni

Come dicevamo all’inizio, le logiche abitative di una casa al mare sono molto diverse da quelle di una dimora “ufficiale”. Mentre in questa ci preoccuperemo di avere spazio a sufficienza per le camere da letto e le postazioni di studio e lavoro, la casa al mare è il regno della socialità e della convivialità. A chi, infatti, non piace radunare parenti e amici durante le vacanze per una giornata al mare con annesso pranzo in compagnia?

Ecco quindi che, nella casa al mare, gli ambienti che si vivono assieme ai propri ospiti assumono un’importanza fondamentale. Ad esempio, la sala da pranzo, che deve essere aperta, spaziosa e ordinata, ma anche il balcone o il terrazzo, dove avere spazio a sufficienza per collocare un tavolo e concedersi un pasto all’aria aperta e magari un po’ di relax su un dondolo o un paio di poltroncine accoglienti.

Arredi comodi e funzionali

All’importanza degli spazi comuni si lega il tema dei mobili. Quando si progetta come arredare una casa al mare è bene che la scelta ricada su arredi pratici, funzionali, versatili e che al loro interno abbiano tanto spazio per permettere di sistemare con ordine le proprie cose e quelle degli ospiti. La casa delle vacanze non deve assumere le sembianze di un immenso magazzino in cui gli oggetti sono collocati alla rinfusa, ma è giusto che l’ambiente sia accogliente e favorisca il relax e la comodità di chi lo vive.

È bene quindi che non manchino credenze, armadi, cassettoni, tutte soluzioni in grado di contenere senza ingombrare.

Inoltre, arredi di questo tipo risultano ancora più utili se versatili. La versatilità sta soprattutto nella libertà di poterli spostare da una stanza all’altra, se necessario, senza che appaiano inopportuni o fuori contesto.

Bellezza, semplicità e risparmio

Quella della semplicità è un’altra regola che consigliamo di seguire quando si decide di arredare casa al mare. Principalmente per due motivi: innanzitutto, come già accennato, per evitare alla lunga di stancarsi delle proprie scelte. E, in secondo luogo, per avere un appartamento che non richiede un’eccessiva manutenzione ma neanche troppe ore di pulizie straordinarie. Quando si va in vacanza, infatti, l’obiettivo è soprattutto riposarsi.

Tuttavia, creare degli ambienti semplici non vuol dire affatto rinunciare alla bellezza e allo stile. Questi, molto spesso, si creano con le piccole cose e i dettagli, che nella vostra casa al mare non mancheranno sicuramente.

Un ultimo consiglio riguarda le spese: raccomandiamo, infatti, di non investire budget molto alti per arredare una casa che per gran parte dell’anno non sarà abitata. Piuttosto, consigliamo di dare un’occhiata alle proposte disponibili presso mercatini dell’usato o, meglio ancora, di riciclare il vecchio mobile che nell’abitazione ufficiale non trova più alcuno spazio, se non addirittura di cimentarsi con decoupage, bricolage e riciclo creativo. Tante idee divertenti per risparmiare, ma anche per dare una nuova vita agli oggetti e donare un tocco personale alla propria casa delle vacanze.

Come affittare la casa al mare

Nel caso in cui preferiate destinare la vostra casa al mare ai turisti vi invitiamo a leggere la nostra guida con tutti i passi da compiere per affittare un appartamento per le vacanze in sicurezza e in linea con quanto previsto dalla legge.

Se il mercato immobiliare degli affitti brevi vi incuriosisce e vi piacerebbe sapere come affittare la propria casa tramite i portali specializzati come Airbnb, vi suggeriamo di dare un’occhiata al post in cui spieghiamo come funzionano i siti di questo tipo e quali sono i requisiti che un proprietario è tenuto a rispettare.

Infine, per ricevere maggiori informazioni circa le diverse tipologie di contratti di locazione previsti dalla legge e per ricevere supporto nel caso di vendita o acquisto di un immobile vi invitiamo a contattarci.

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