Come arredare una casa di campagna

È risaputo che nel corso dell’ultimo anno, complice la pandemia, in molti hanno espresso il desiderio di evadere dalla città e ritagliarsi un proprio spazio lontano dal caos e dalle difficoltà legate alle restrizioni, ad esempio nelle cittadine di provincia, vicino al mare o in campagna.

Come abbiamo rilevato in un articolo precedente, nel 2020 ha preso il via la definizione di nuove tendenze nell’andamento del mercato immobiliare italiano da parte dei consumatori. Tra queste, si evidenzia una crescita notevole di immobili da acquistare proprio in zone di campagna o in molte località del Sud Italia.

Avere una casa in campagna oggi significa, infatti, poter avere un accesso più immediato al verde e alla natura, poter vivere in maniera più semplice e, cosa non da poco, poter contare su una rendita sicura nel caso in cui non si intenda abitare l’immobile ma piuttosto affittarlo come casa delle vacanze.

Ma come arredare una casa in campagna? Oggi vogliamo darvi qualche consiglio per avere una proprietà accogliente e arredata con gusto.

Idee e consigli per arredare la casa in campagna

Dopo le linee guida su come arredare una casa al mare, oggi cambiamo decisamente ambientazione. Scopriamo quali sono gli arredi che non possono mancare in una casa in campagna, ma anche quali sono gli stili più amati dagli interior designer e quali materiali preferire per un arredamento in grado di stupire.

Quale stile scegliere?

Quando ci si chiede come arredare una casa in campagna, la prima cosa da stabilire è quale stile adottare per la scelta dei mobili e la resa degli ambienti.

Architetti e interior designer sono concordi nell’affermare che un contesto rustico sia quello più adatto a una dimora di questo tipo. Si prediligono quindi arredi semplici, dalle tinte neutre e non eccessivamente vivaci, in grado di dare vita a spazi caldi e accoglienti che ricordino lo stile delle case in campagna delle nostre nonne. Oppure, si può ricorrere a uno stile decisamente più moderno, dove mobili eleganti e dalle forme minimal si inseriscono armoniosamente nel contesto country della casa di campagna. Tutto dipende, ovviamente, dal gusto del proprietario dell’immobile, nonché dal budget a disposizione per l’arredamento della casa.

I materiali da usare

Quando si pensa a come arredare una casa in campagna è quasi impossibile non considerare il legno come materiale portante per pareti, soffitti e arredi.

D’altronde, con le sue tinte neutre è anche il materiale che più di altri comunica una sensazione di calore, accoglienza, ma anche di vicinanza alla natura circostante, che è ciò che ci si aspetta da una dimora in campagna. Per non parlare del fatto che il legno si adatta facilmente a tutto e sta bene con qualsiasi stile e qualsiasi tinta.

Via libera quindi ad arredi come tavoli, vetrinette, scrivanie, armadi, comodini e sedute in legno, ma anche a soffitti con le travi a vista.

Per un arredamento ancora più rustico e in linea con l’ambientazione campagnola è possibile, ad esempio, ricorrere a materiali duri come il ferro, specie per le sedie, i ripiani da lavoro, le panche, ma anche per sbizzarrirsi con accessori e soprammobili vintage. Per la scelta dei tessuti, si consigliano materiali in grado di conferire ulteriore calore alla casa, in primis la lana.

Cosa non può mancare in salotto

Il salotto è l’ambiente dedito all’accoglienza, alla condivisione e al ritrovo per antonomasia. E sono proprio questi i valori a cui dare risalto specialmente quando si arreda la casa in campagna.

Dunque, cosa non può mancare in un ambiente confortevole e ospitale? Gli elementi con i quali sbizzarrirsi sono proprio tanti. Il camino, in primis, uno dei simboli legati all’immaginario domestico che si adatta alla perfezione a un contesto campestre. Ancora, in una dimora in campagna, i tessuti acquistano un ruolo fondamentale: tende e cuscini, se ricamati a mano, trasmettono immediatamente l’idea di casa e di situazione familiare. Ma pensiamo anche ai tappeti, morbidi e dalle tinte calde (come il rosso e l’arancio).

Una sedia a dondolo in legno e delle poltrone comode sulle quali sedersi a leggere un quotidiano o a sfogliare un libro davanti al camino. E a proposito di libri, è bene che vi sia anche una libreria grande con pile di volumi, possibilmente anche datati.

Cosa non può mancare in cucina

In passato, vi avevamo fornito alcuni spunti utili all’arredamento di una cucina. Ma cosa non può mancare nella cucina di una casa di campagna?

Le idee non si contano: una parete decorata con mattonelle in ceramica, una cucina in muratura, un lavandino in pietra, un piano cottura piuttosto largo, un tavolo in legno lungo e spazioso accompagnato, se possibile, da due panche sempre in legno. Ma anche elettrodomestici dall’aspetto e il sapore antico, come una stufa e una cappa molto larga, o arredi vintage come le vecchie credenze in legno con la vetrinetta a vista.

Tra tutti gli ambienti presenti all’interno di una casa in campagna, la cucina è quello che più di tutti incarna quell’ideale di ruralità che si confà a un simile contesto e che si desidera ritrovare (e ricreare).

L’importanza degli accessori

Accessori e soprammobili possono spezzare la monotonia cromatica (ma anche quella dei materiali) creata da un arredamento prettamente in legno. E, soprattutto, se autentici, di qualità e disposti nel modo giusto, concorrono ulteriormente a definire l’atmosfera vintage e lo stile rustico tipici di una casa in campagna.

Via libera quindi a cestini di vimini, pentoloni in rame, macchine da cucire in ferro, servizi antichi di piatti di ceramica o porcellana decorati finemente. Tutti oggetti di pregio che, forse, un tempo venivano utilizzati nell’abitazione della nonna, ma che adesso possono tornare a nuova vita per dare quel tocco di genuinità e originalità alla nostra abitazione country.

Scegliere arredi ecosostenibili

L’ultimo consiglio che vogliamo darvi in questa guida su come arredare una casa in campagna riguarda la scelta di mobili e accessori green. Il che vuol dire, innanzitutto e dove possibile, arredare l’appartamento con arredi e oggetti di recupero che in altre situazioni non sarebbero più utilizzati, ad esempio nella vecchia casa di famiglia o nell’abitazione principale. Mobili e accessori vintage, meglio ancora se segnati dal tempo e dall’usura, si adattano perfettamente a un ambiente rustico come quello di una casa in campagna.

Ancora, per assicurarsi di acquistare arredi e oggetti realizzati in legno ecologico è bene preferire i prodotti che riportano il marchio FSC, a dimostrazione del fatto che si tratta di un legno proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile. Tra gli altri materiali green da preferire per l’arredamento della casa in campagna vi sono il vetro, l’alluminio e il bambù.

Infine, anche in questo caso rimane valido il consiglio che abbiamo dato già in altre occasioni, ossia quello di rivolgersi ai mercatini dell’usato o agli antiquari e i negozi che vendono oggetti di seconda mano ma di qualità. In questo modo, sarà possibile limitare gli sprechi e i rifiuti regalando una seconda vita a degli oggetti ancora belli e funzionali.

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