Come pianificare il budget per comprare casa

L’acquisto di una casa è un passo importante per la vita di qualsiasi individuo. Per le giovani coppie è motivo di assoluta felicità, e magari corrisponde alla realizzazione di un obiettivo perseguito per lungo tempo.

La gioia del momento, però, non deve distrarre dall’organizzazione e dalla gestione delle varie pratiche inerenti l’acquisto di un nuovo immobile. Tra le cose più complesse da fare e capire vi è come pianificare il budget per comprare casa. Prepararsi ad affrontare una simile spesa non è affatto banale, gli imprevisti possono sempre accadere e capita molto spesso di sbagliare i conti e trovarsi ad affrontare dei costi che non erano stati preventivati.

Per questo motivo, oggi vogliamo fornirvi alcune dritte su come calcolare il budget necessario al tanto desiderato acquisto.

Calcolo del budget per l’acquisto di una casa

Ecco quello che ripetiamo sempre ai nostri clienti, specie ai più giovani, che sono in procinto di comprare la loro prima casa: occorre prepararsi in modo adeguato all’acquisto. Ciò vuol dire mettere a budget tutte le voci di spesa che dovranno essere sostenute; queste, infatti, non si limitano al costo dell’immobile scelto e alle spese notarili. Come vedremo nei paragrafi seguenti, bisogna considerare tante altre cose, ma nulla che non possa essere pianificato e gestito tranquillamente con un po’ d’ordine e pazienza.

Inoltre, nel caso in cui abbiate bisogno di maggiori info e stiate cercando un nuovo appartamento a Milano, vi suggeriamo di leggere la nostra guida dedicata ai consigli per comprare casa.

La caparra

La prima spesa da pianificare quando si acquista casa è la caparra da versare al preliminare di vendita. Questa servirà da acconto per bloccare l’appartamento ed evitare che sopraggiungano nuovi potenziali compratori interessati.

A quanto ammonta l’acconto da versare? Non esiste una risposta specifica, in quanto la cifra dipenderà dal valore di acquisto dell’immobile e dagli accordi presi tra venditore e acquirente. Solitamente, però, a quest’ultimo si richiede di versare un acconto pari al 10-15% del costo totale dell’appartamento. Nel caso in cui la compravendita avvenga con il supporto di un agente immobiliare di fiducia, sarà lui stesso a informare l’acquirente circa l’ammontare dell’importo stabilito per la caparra.

Tasse e imposte

Il secondo passo per capire come pianificare il budget per comprare casa è calcolare le imposte previste dalla legge.

Nello specifico, quando si acquista casa, le imposte sono tre: quella di registro, quella catastale e quella ipotecaria. L’imposta di registro equivale al 2% o al 9% del valore catastale, a seconda che si tratti di prima casa oppure no. Se l’appartamento ha meno di cinque anni e viene acquistato dal costruttore, l’imposta di registro ammonta a 200 euro ma bisogna aggiungere l’IVA (al 4%, 10% o 20% a seconda che si tratti di prima casa, seconda casa o immobile di lusso).

Le imposte catastale e quella ipotecaria ammontano a 50 euro ciascuna, se la casa è acquistata da un privato, oppure a 200 euro ciascuna negli altri casi.

La parcella del notaio e le spese d’agenzia

Nel calcolare il budget delle spese per l’acquisto della nuova casa bisogna considerare anche le spese notarili e l’onorario dell’agenzia. Partiamo da quest’ultimo.

Solitamente, le agenzie prevedono un fee pari al 2,5-3% del costo totale dell’immobile, che di norma va versato in fase di preliminare di vendita.

Per quanto riguarda la parcella del notaio, le tariffe sono molto variabili e sono sempre proporzionali al costo totale dell’immobile. A questo proposito, consigliamo di consultare le indicazioni riportate dal decreto ministeriale n. 140 del 2012 riguardo i compensi professionali.

Il pagamento che verrà fatto al notaio, però, includerà anche altre voci di costo, come le visure, gli oneri di segreteria, le eventuali spese sostenute ad esempio per la raccolta di documenti specifici e il versamento di parte delle imposte citate nel paragrafo precedente. Inoltre, nel caso in cui venga chiesto il mutuo per l’acquisto della casa, il notaio sarà tenuto a preparare anche un secondo atto (il cosiddetto atto di mutuo), oltre a quello di vendita, e anche per questo sarà previsto un onorario.

Le ristrutturazioni

Tra i consigli su come pianificare il budget per comprare casa includiamo anche le eventuali ristrutturazioni che sarà necessario apportare all’immobile, specie nel caso in cui questo non sia nuovissimo. Non è facile preventivare i costi dei possibili interventi in quanto dipenderanno dal professionista che li eseguirà, ma per farsi un’idea è possibile prendere in considerazione le spese ipotizzate dal portale Infobuild.

Tra gli interventi più comuni, il sito riporta:

  • L’abbattimento di tramezzi e divisori interni, 25-30 €/m2
  • La costruzione divisori interni: 30-55 €/m2
  • La demolizione e la posa di pavimenti, a partire da 40 €/m2
  • La tinteggiatura, 10-15 €/m2
  • L’installazione degli infissi, 50-100 €/m2
  • L’impianto elettrico, 50-80€/m2
  • L’impianto idraulico, 180-250 €/m2.

A tal proposito, vi ricordiamo che è possibile usufruire delle agevolazioni previste dal bonus ristrutturazione per tutto il 2021. Per maggiori info al riguardo vi suggeriamo di consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il mutuo

Un’altra voce di costo importante quando si deve pianificare il budget per l’acquisto di una casa è il mutuo. Chiedere un finanziamento al proprio istituto di credito comporta infatti delle spese, come:

  • La perizia effettuata dal tecnico della banca presso l’immobile, per un valore di 300 euro.
  • Le spese di istruttoria, che equivalgono all’1% del valore del mutuo.
  • L’imposta sostitutiva, che corrisponde al 0,25% o al 2% del valore del mutuo, a seconda che si tratti di prima o seconda casa.

Vi sono poi altri costi accessori da considerare, ad esempio le cosiddette spese amministrative e l’assicurazione (le banche chiedono infatti la stipula di una polizza che tuteli da incendio e scoppio). Pertanto, quando si chiede un mutuo non bisogna limitarsi a considerare nel budget solo la rata pattuita e il relativo tasso di interesse. Per questo motivo, prima di inoltrare la richiesta di finanziamento all’istituto di credito, consigliamo ai nostri clienti di valutare per bene quale sia il mutuo più conveniente in base alle proprie esigenze.

Gli arredi

Infine, per capire come pianificare il budget per comprare casa bisogna prendere in considerazione un’ultima voce di costo: l’arredamento. Ovviamente a meno che non si decida di acquistare un immobile già ammobiliato.

Il budget da preventivare per l’arredo dipende dallo stile che si vorrà dare alla casa. Nel caso in cui l’appartamento sia interamente da arredare ma non si disponga della cifra sufficiente, consigliamo di procedere per priorità, acquistando per primi i mobili delle stanze che verranno più utilizzate dalla famiglia. Un’idea è avvalersi della consulenza di un architetto, un interior designer o un home stager, che potrà fornire delle dritte utili a chi desidera arredare casa con gusto ma con esigenze molto precise di budget.

A questo proposito, nel caso siate in cerca di spunti, vi suggeriamo la lettura del nostro post con i consigli su come arredare casa.

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