Come cambia il mercato del luxury real estate? È dello scorso luglio l’ultima edizione del consueto report realizzato da Coldwell Banker Real Estate LLC, franchising immobiliare specializzato nel settore del lusso, intitolato “The Report: Global Luxury Market Insights”, qui disponibile per il download in pdf. Si tratta di un’istantanea privilegiata su questo mercato, oltre che un documento ricco di dati, commenti, trend e insight che, al momento, rappresenta il documento più aggiornato sul tema nonché una miniera di consigli per tutti quei potenziali compratori alla ricerca dell’affare da concludere.

Il nostro paese, infatti, è caratterizzato da un buon numero di immobili di lusso disponibili e, complice la ricchezza culturale e paesaggistica della Penisola, il mercato immobiliare di lusso ha sempre conosciuto una certa vivacità. A farla da padrone incontrastato la Toscana, terra che finora si è rivelata una vera e propria miniera di occasioni per gli acquirenti stranieri, ma anche le grandi città come Venezia, Milano o Roma.

L’evoluzione del mercato degli immobili di lusso

La situazione attuale fa gola ai potenziali compratori stranieri: i prezzi degli immobili, come rileva il report, sono al livello più basso degli ultimi vent’anni. È vero, il mercato sta riprendendo fiato, anche grazie a una domanda che non si è mai sopita e alle nuove costruzioni che in parte riescono ad assorbirla: ciò nonostante la situazione economica e le incertezze di un periodo dalle mille incognite pesano parecchio anche sul mattone.

A fare da contraltare a questa situazione, i vantaggi fiscali concessi ai cittadini esteri che desiderano spostare la residenza fiscale in Italia. Questa doppia spinta si traduce in una situazione a due velocità, ma per questo non meno interessante. Come evidenziato in occasione della presentazione del report, gli immobili a carattere storico lasciati al loro destino si stanno svalutando più velocemente del previsto, mentre quelli di lusso che si trovano in aree molto richieste crescono altrettanto rapidamente, per la gioia dei property finder impegnati a cercare residenze di lusso per facoltosi acquirenti esteri.

Non è una novità, intanto, che il grosso degli acquirenti di immobili di lusso in Italia provenga da altri paesi. Stati Uniti, Germania e Regno Unito sono i paesi di provenienza di chi sta acquistando ville e casali a sei zeri, di solito dislocate in Toscana, Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia o Costiera Amalfitana. Insomma, investire in immobili o comprare la casa vacanze conviene. Oltre ai motivi citati in precedenza, a giocare a loro favore sono le condizioni favorevoli per ottenere un mutuo in Italia, potendo godere di tassi di interesse piuttosto bassi, e il cambio monetario propizio. Anche se poi, va detto, per la nostra esperienza sappiamo bene che parecchi acquirenti realizzano l’acquisto senza richiedere un mutuo alla banca.

Se combiniamo questa situazione, già favorevole in partenza, con gli incentivi collegati ai mutui e alla vera e propria esplosione degli affitti brevi che il nostro Paese ha conosciuto negli ultimi anni, cosa che permette ad esempio di ripartire una proprietà di lusso per ottenere tanti mini-appartamenti, o farne un bed and breakfast di fascia alta, capiamo bene l’entusiasmo con cui molti stranieri si stanno rivolgendo al mercato immobiliare di lusso del Belpaese.

Trend 2020: le 4 caratteristiche che non possono mancare in un immobile di lusso

Iniziamo col dire che in cima alla classifica troviamo gli immobili di lusso dotati di ampi spazi all’aria aperta. Si tratta di una richiesta che accomuna la stragrande maggioranza dei clienti alla ricerca di una delle tante ville o casali da sogno sparsi lungo la Penisola. Outdoor è meglio, in estrema sintesi, e questo sia per il bisogno di razionalizzare gli spazi, sia perché la casa in campagna è il modo migliore per vivere a contatto con la natura senza però rinunciare al lusso e agli elementi distintivi di un immobile di pregio.

Cambiano le epoche storiche, e con esse le abitudini abitative. L’immobile di lusso del terzo millennio è flessibile, spesso è predisposto per avere un ufficio in casa e così servire al meglio le esigenze dei professionisti di nuova generazione. Questi ultimi hanno bisogno di una casa che funga anche da luogo dove generare business e produrre ricchezza, e questo ben prima che lo smart working prendesse piede a tutti i livelli della piramide produttiva.

Al terzo posto c’è la domotica. La casa del terzo millennio deve avere soluzioni intelligenti per la gestione di funzioni fondamentali come la sicurezza, il fabbisogno energetico, le esperienze multimediali (audio e video su tutti), l’ecologia e l’impatto ambientale.

Se ci sono queste tre caratteristiche – contatto con la natura, possibilità di farsi l’ufficio in casa e soluzioni hi-tech per rendere “intelligente” la casa – chi cerca immobili di lusso si dice disposto a rinunciare allo spazio. Ebbene sì, la casa grande non è più “top of mind” per i potenziali acquirenti del mattone di lusso. Meno metri quadri, magari, ma più caratteristiche che privilegiano la vivibilità, l’abitabilità, il confort. Se poi ci mettiamo la posizione privilegiata allora abbiamo appena tratteggiato l’identikit dell’immobile di lusso perfetto, almeno secondo i più giovani.

Conclusioni: trovare un immobile di lusso in Italia

Ci piacerebbe conoscere la vostra esperienza. Dopotutto, la nostra esperienza la nostra specializzazione ci rendono un interlocutore ideale in questo ambito. Tra le tante soluzioni, possiamo proporre case in vendita a Milano, ville di pregio in Sardegna o immobili di lusso lungo la Costiera Amalfitana. In ogni caso, sappiamo ascoltarvi, consigliarvi e servirvi al meglio, con la passione che la nostra agenzia immobiliare di Milano ha sempre riservato nei confronti della propria clientela.

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