Un numero crescente di persone sceglie Milano come luogo in cui risiedere o trasferirsi. Ritenuta una tra le città dove si vive meglio, anche secondo quanto espresso da Il Sole24Ore, appare come una vera e propria miniera di opportunità sia a livello lavorativo sia per quanto concerne il tempo libero. Per quanto insomma la si possa definire grigia, fredda e forse un po’ nebbiosa, Milano conserva da sempre un fascino a dir poco indiscusso, ampiamente rilanciato in particolar modo dopo l’Expo che ha contribuito a renderla ancora più apprezzata anche al di fuori dei confini italiani. Sede di prestigiose Università quali il Politecnico, la Bicocca e ancora la Nuova Accademia delle Belle Arti, Milano si riconosce da sempre per la sua unicità, in un contesto forse un po’ metropolitano che la distingue e allontana anni luce dalla classica bellezza delle città italiane, ma è comunque in grado di rappresentare al meglio un intreccio di culture e di lifestyle che contribuiscono a renderla magica e attraente.

Vivere a Milano sempre più spesso diviene dunque una necessità, dettata dal piacere del cambiamento e dal desiderio di un contesto aperto al cambiamento, all’innovazione, alla modernità e al miglioramento personale e ancor di più professionale.

Come si vive a Milano

Scegliere di vivere a Milano appare dunque una valida soluzione sia per coloro che sono alla ricerca di un nuovo posto di lavoro, che per chi desidera intraprendere un percorso formativo valido e prestigioso. Nonostante la crisi che coinvolge il Paese si faccia sentire un pochino anche qui, Milano continua ad offrire moltissime opportunità oltre a uno stile di vita originale, internazionale e cosmopolita.

Milano presenta alle spalle una storia importante, tant’è che viene definita “la nuova Capitale Europea”, o anche una “Londra in miniatura”. Tutto ha avuto inizio con la consacrazione dell’Expo e da quel momento la città ha conosciuto una notevole ascesa, confermandosi realtà capace di rinnovarsi continuamente. La città offre molto sia sotto l’aspetto formativo, grazie alle importanti università pubbliche e private così come ai molteplici corsi di formazione autorevoli in grado di favorire ampiamente una crescita professionale, sia sotto l’aspetto lavorativo proprio perché sede di importanti aziende e multinazionali che la pongono nell’invidiabile ruolo di cuore dell’economia italiana.

Vivere a Milano per uno studente spesso vuol dire fare pratica con uno stile di vita che altre città italiane non possono garantire, studiando e lavorando – perché a Milano non si  sta mai fermi – ma godendo anche di irrinunciabili chance a livello di svago e divertimento.

Attrattiva principale di Milano resta pur sempre quella legata alle opportunità lavorative disponibili: capitale economica del Paese dispone di soluzioni più o meno temporanee sia per professionisti che per lavoratori in proprio che desiderano concretizzare i propri progetti in un contesto favorevole e ben disposto nei confronti delle novità.

Inoltre, sebbene la città richieda un reddito medio-alto e non rappresenti al meglio il concetto di risparmio, è altrettanto vero che qui è possibile entrare in contatto con tantissime opportunità che consentono di fare facilmente carriera a livello economico come professionale. Divertimento, opportunità lavorative e formative, una città perfettamente organizzata sotto l’aspetto commerciale e logistico, rendono dunque Milano la sede perfetta in cui vivere, sia sul breve che sul lungo periodo.

Pro e contro del vivere a Milano

Per sapere davvero come si vive a Milano occorre sperimentare la città, cogliendone ogni singola sfaccettatura.

Milano è una città dove di certo non mancano le opportunità. In molti infatti scelgono di vivere a Milano in virtù delle maggiori possibilità professionali auspicabili in una città che in Italia rappresenta un autentico punto di riferimento sul piano economico e commerciale.  Multiculturale e multietnica, ospita persone provenienti dall’Italia, dall’Europa, così come da ogni parte del mondo, permettendo di entrare in contatto con numerose culture differenti. Milano sembra non dormire mai: qui il movimento è a dir poco continuo ed è molto facile trovare locali e supermercati aperti 24 ore su 24 che, nonostante le lamentele di qualcuno, continuano a rappresentare una comodità molto amata dai milanesi.

Ma Milano è anche trasporto pubblico ben organizzato, una metro efficiente e organizzata, un traffico piuttosto elevato ma scorrevole.

Milano è una città frenetica, dove il divertimento non manca mai: locali, ristoranti, eventi riempiono le strade e il tempo libero delle persone di ogni età, a cui di certo non mancano proposte ludiche, ricreative o culturali di ogni tipo.

E il portafogli? Vivere a Milano spendendo poco si può. La città offre molte opportunità ed è possibile scegliere tra diverse opzioni in funzione delle proprie disponibilità: a seconda della zona scelta è possibile risparmiare sull’affitto così come sui costi degli immobili è la vasta scelta di locali all you can eat e hard discount permettono di vivere all’ombra del Duomo senza sventrare il portafogli. Più la si conosce, più sarà semplice affrontare questo aspetto senza sgradite sorprese.

Tuttavia Milano resta tra le città italiane più costose: è innegabile che per poterci vivere è pur sempre necessario ragionare preventivamente in funzione dell’aspetto finanziario. Se da un lato le opportunità di trovare facilmente un impiego sono maggiori rispetto ad altre città italiane, di contro i costi appaiono piuttosto ingenti, quindi è bene fare attenzione, così da evitare passi falsi.

Trasferirsi a Milano per cercare lavoro

Milano rappresenta il punto di riferimento economico d’Italia: proprio per questo moltissime persone che ogni anno scelgono di trasferirsi a Milano per lavoro. Milano è tradizionalmente la città del design così come della moda e della finanza. Ad ogni modo, se si è orientati verso un eventuale trasferimento in città, è sempre opportuno e preferibile visitare Milano più volte in modo tale da conoscerne al meglio non solo il patrimonio culturale ma anche le eventuali dinamiche legate alla città stessa, così come lo stile di vita che qui sarà necessario adottare.

“Milano dà tanto ma chiede tanto”: non lo diremo mai abbastanza. E non fa per tutti.

Ciò vale anche se si desidera comprare casa a Milano: conosciuta più a fondo la città, così come le zone urbane e metropolitane che la compongono, sarà senza dubbio meno difficile scegliere dove vivere. È opportuno infatti tenere presente che proprio Milano è una città “a macchia di leopardo”, fatta di quartieri eterogenei e variegati che spesso possono variare da una via all’altra. Chiaro, centro storico, Navigli, Brera, Maggiolina o Villaggio dei Giornalisti fanno eccezione, ma sono delle rarità. La ricchezza di Milano è la diversità, e la qualità della vita all’interno di un quartiere non si sottrae a questa regola.

Di sicuro gli immobili in vendita a Milano non mancano mai. Se ritenete che Milano faccia per voi e siete ben propensi a condurre una vita attiva, a volte frenetica, ma di certo mai noiosa, questa città fa per voi.

Quanto costa vivere a Milano

Sono in molti a porsi tale domanda. Milano compare tra le città più costose d’Italia anche, con la giusta esperienza, è possibile vivere in tranquillità e con uno stipendio medio senza compiere rinunce. A influire in maniera significativa è in genere il costo dell’immobile: che si tratti di un appartamento in affitto o supportato da un mutuo, la spesa media per un monolocale si aggira intorno ai 500 euro: cifra che si riduce se ci si sposta verso le zone periferiche.

Veniamo alle spese condominiali. Le cifre variano in funzione della posizione dell’immobile, così come dei servizi eventualmente disposti dal condominio: si oscilla dai 200 euro a trimestre fino a raggiungere migliaia di euro al trimestre pertanto è sempre consigliabile fare le dovute verifiche prima di procedere alla stipula di un contratto d’affitto. Occorre poi prendere in considerazione i costi legati alle utenze (telefono, gas, acqua, energia elettrica) che generalmente si attestano intorno ai 100-120 euro al mese per un appartamento di circa 100 metri quadri.

Quando si valuta quanto costa vivere a Milano, occorre tuttavia contemplare anche gli spostamenti: Milano è una città grande, ma con i mezzi si va quasi ovunque. L’abbonamento mensile ATM costa poco più di 30 euro al mese, mentre i taxi sono cari ma molto più efficienti di altre città italiane.

Infine, il tempo libero. Ricca di iniziative, locali, ristoranti e centri sportivi, Milano rende ovviamente impossibile rinunciare allo svago e al divertimento: tuttavia proprio l’ampia scelta di alternative più o meno onerose permette a chiunque di sfruttare al meglio il proprio tempo libero attraverso proposte e attività eterogenee adatte a tutte le tasche.

Vivere a Milano da studenti fuorisede

985 euro. È questa la cifra media che spende uno studente fuorisede a Milano. Si tratta del risultato di un sondaggio condotto dall’Università degli Studi di Milano basato su un questionario distribuito a un campione di 200 studenti delle varie università milanesi. 

A ogni studente è stato chiesto di indicare le spese mensili sostenute per la propria abitazione, la spesa, i trasporti, libri e attività extra e di svago. La più onerosa è senza dubbio rappresentata dall’affitto, con un costo medio di circa 410 euro al mese, mentre solo il 10% può permettersi una casa di proprietà. Al costo dell’alloggio occorre poi aggiungere quello delle bollette, stimato a circa 46 euro al mese.

La seconda voce del budget mensile di uno studente fuorisede è quella dedicata alla spesa per cibo così come ai prodotti per la casa e igiene personale, attestata in questo caso intorno ai 142 euro in media su base mensile.

Altri costi obbligati, i trasporti, con un 94% degli studenti intervistati che si muove grazie ad ATM e solo una minoranza più che esigua a utilizzare taxi  car sharing.

Lo studente fuori sede tuttavia non rinuncia al divertimento: il 92% dei soggetti presi in esame almeno una volta alla settimana ama cenare fuori casa. L’80% preferisce gustare una birra in compagnia, seguita da cinema e teatro e solo sporadicamente dalla discoteca. Gli appuntamenti culturali così come la vita notturna determinano dunque una spesa mensile di circa 200 euro.

Piccoli piaceri extra che pur non essendo indispensabili, possono rappresentare un divertimento low cost, sono caratterizzati poi dagli abbonamenti in palestra, in piscina o più semplicemente alle piattaforme streaming che consentono di trascorrere divertenti serate in compagnia delle serie tv più amate del momento.

Vivere a Milano: guida alla scelta del quartiere giusto

Milano è una città estremamente moderna e ricercata, che impone un ritmo incalzante. Un luogo dove il cambiamento è continuo e tutto è in rapida evoluzione. A cominciare dal mercato immobiliare, che ha visto negli ultimi anni la riqualificazione della zona a nord di Loreto (Nolo, per gli affezionati), così come intere aree urbane ora particolarmente vivibili e degne di essere scoperte, amate e rivalutate.

Tutti questi cambiamenti finiscono inevitabilmente per incidere su molteplici fattori, sociali così come architettonici: non ultima la scelta di chi desidera comprare casa a Milano. Trovare un immobile in grado di soddisfare le proprie esigenze è facile: Milano è una città estesa e perfettamente in grado di offrire una vasta gamma di soluzioni immobiliari, adatti ogni genere di preferenza e budget. Ed è dunque la notevole abbondanza di soluzioni a rendere così interessante la scelta della propria abitazione a Milano: il centro storico così come Porta Nuova, Brera, i Navigli, Quartiere Isola e ancora Portello rappresentano senza dubbio le zone più amate per chi desidera comprare casa, così come le più ricercate per chi invece sceglie di vendere casa. Resta però tra le zone più amate e apprezzate, a pochi minuti di metro dal centro storico la Maggiolina, un quartiere dall’atmosfera particolare che privilegia ai condomini di ampie dimensioni, villette e palazzine d’epoca circondate dal verde urbano che in questo caso gioca senza dubbio un ruolo tutt’altro che marginale.

Da anni, comprare casa in Maggiolina rappresenta una tendenza in crescita che emerge proprio quando si parla di case e appartamenti in affitto o in vendita, questo poiché tale zona milanese offre un livello di vivibilità assolutamente d’eccellenza. L’interesse per questo quartiere, tuttavia, è cresciuto esponenzialmente proprio a seguito della riqualificazione dei quartieri circostanti: meglio esprime infatti il concetto di comodità e lusso accessibile, senza tuttavia tralasciare l’aspetto legato al design che proprio la Maggiolina ha da sempre conosciuto e saputo valorizzare, grazie al particolare contesto che la ospita.

WordPress Video Lightbox